Genova, 23 mag. – Ennesima tragedia della disperazione.
Un artigiano di 64 anni si e’ tolto la vita impiccandosi all’interno dell’abitazione che gli era stata pignorata a seguito dell’eccessivo indebitamento.
Il fatto e’ avvenuto a Genova, nel ponente della citta’. Il cadavere dell’uomo e’ stato trovato dal figlio insieme a una lunga lettera in cui spiega le motivazioni del folle gesto. L’uomo, che doveva 30mila euro al fisco, aveva subito, secondo quanto si apprende, il pignoramento della casa da parte di Equitalia
Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Sampierdarena. La salma e’ stata trasferita all’Istituto di medicina legale del San Martino e messa a disposizione dell’autorita’ giudiziaria. (AGI) .