23 mag – ”Inaccettabile”: cosi’ il ministro degli Esteri Giulio Terzi ha definito la vicenda dei due maro’ arrestati in India nel corso di un incontro con il Segretario Generale dell’Onu, Ban Ki-Moon, al Palazzo di Vetro, reduce dai vertici del G8 e della Nato. Si tratta di un caso, ha precisato Terzi, che ”mina” l’impegno comune per la tutela della sicurezza nelle operazioni internazionali.
Durante i quaranta minuti di colloquio con il leader delle Nazioni Unite il titolare della Farnesina si e’ soffermato sui maggiori temi di politica internazionale. Il faccia a faccia e’ stato anche l’occasione per Ban di esprimere la propria ”solidarieta’ e dolore” per il sisma che ha colpito domenica mattina l’Emilia Romagna.
Per quanto riguarda la Siria Ban Ki-Moon ha inoltre ringraziato l’Italia per il sostegno alla missione di monitoraggio Onu e il capo della diplomazia italiana, dal canto suo, lo ha informato sull’impegno investito sul fronte umanitario nel quadro dell’allestimento di un ospedale da campo alla frontiera con la Giordania in grado di curare 100 feriti al giorno.
Sul dossier Libia, Terzi ha anche aggiornato Ban Ki-Moon sui recenti incontri con il suo omologo libico, illustrando il ”concreto” impegno italiano in particolare nel settore della sicurezza. Infine, lo ha invitato a Torino per rilanciare il ruolo della citta’ come polo di formazione per i quadri delle Nazioni Unite. asca