22 mag – Con l’adozione dei quattro decreti ministeriali concordati con associazioni di banche e imprese, il governo punta a rimborsare entro il 2012 tra i 20 e i 30 miliardi dei 70 miliardi di crediti commerciali vantati dalle imprese verso la pubblica amministrazione.
Lo ha annunciato il presidente del Consiglio, Mario Monti, in una conferenza stampa a Palazzo Chigi con il suo vice all’Economia Vittorio Grilli e il ministro dello Sviluppo Corrado Passera.
“Siamo in grado di realizzare un progressivo rientro del debito, 20-30 miliardi già nel corso di quest’anno”, ha detto Monti.
“Il recupero dei crediti che le imprese vantano nei confronti della Pa è importante. Sono le nostre aziende, a volte più piccole, innovative, che in questa fase difficile non hanno abbassato la testa. Per questo hanno bisogno di liquidità, di un carburante capace di riaccendere il motore della produttività”, ha aggiunto.
I decreti definiscono le procedure con le quali le imprese potranno farsi certificare i crediti dalle amministrazioni debitrici. Con la certificazione le imprese potranno farsi anticipare a sconto le somme dalle banche.
Grilli ha confermato che in alternativa al canale bancario le imprese potranno chiedere la compensazione tra crediti e debiti iscritti a ruolo su imposte e contributi. reuters