18 mag. – Sequestrarono e rapinarono un’anziana due settimane fa a Roma e sono stati arrestati in provincia di Bari a termine di un’indagine che ha coinvolto i carabinieri del Ros, del Reparto Operativo di Bari e delle Compagnie di Modugno (BA) e Monopoli (BA), oltre al Nucleo Investigativo di Roma. Si tratta di due cittadini stranieri, un lituano di 23 anni e una georgiana di 36, sottoposti a fermo di indiziato di delitto, che subito dopo il colpo avevano trovato alloggio da alcuni connazionali residenti in Puglia.
I fatti: nella tarda serata del 3 maggio scorso il 23enne si era appostato sul pianerottolo dello stabile di via Salvatore d’Amelio dove la vittima, una donna di 64 anni, stava rincasando. Dopo averla aggredita alle spalle, il 23enne le ha fatto aprire la porta e l’ha colpita con un pugno al volto, legata e imbavagliata con del nastro adesivo e minacciata con un coltello da cucina.
L’incubo per la donna e’ durato oltre un’ora per concludersi solo quando il ladro si e’ allontanato dall’abitazione con oltre 2.000 euro e gioielli in oro. Le indagini hanno permesso ai militari di Roma d’individuare nel 23enne l’autore materiale della rapina e gli accertamenti di risalire alla complice, che aveva svolto nello stabile impiego come domestica. Avuta la certezza della presenza dei due nelle abitazioni ove erano ospitati, i carabinieri hanno fatto scattare il blitz. Una prima irruzione a Mola di Bari ha permesso di individuare la 36enne, mentre il lituano e’ stato fermato a Modugno.
Sequestrati un telefonino e una Sim card in uso ai rapinatori, 5.500 euro e gioielli per diverse migliaia di euro, alcuni dei quali riconosciuti dalla vittima di Roma. Gli arrestati sono stati associati al carcere di Bari a disposizione della locale Autorita’ Giudiziaria che ha gia’ convalidato i fermi. (AGI) .
