17 mag – Si amplia la flessione a Piazza Affari trascinata al ribasso dalla pioggia di vendite che colpisce il settore bancario. L’indice Ftse Mib lascia sul terreno il 2,15% e il Ftse all share cede quasi il 2%. Male i bancari. Unicredit accusa uno scivolone del 7,10%, Mps cede il 6,85% e ribassi oltre il 4% per Bper e Intesa Sanpaolo.
Tra i titoli in controtendenza restano ben intonate Fiat Industria con un rialzo dell’1,80% e Pirelli con un guadagno dell’1,20%.
Intanto alla Camera si discutono tre disegni di legge in materia di alimentazione: si punta all’aumento della percentuale minima di frutta (il 20% nel caso delle bevande con nomi di fantasia; almeno il 20% in quelle commercializzate con il nome di uno o più frutti); niente più zuccheri aggiunti dal 28 ottobre 2015 come previsto dalla normativa Ue; obbligo di indicare in etichetta l’origine o la provenienza del prodotto; bollino made in Italy se la materia prima è esclusivamente nazionale; sanzioni più dure per le contraffazioni (reclusione fino a 2 anni, multa fino a 20mila euro).