Italia cancella altri 100 milioni di $ di debito all’Egitto convertendoli in programmi di sviluppo

Ambasciatore Claudio Pacifico

16 mag. – L’Italia e l’Egitto hanno siglato un accordo per dare il via alla terza fase del programma di conversione del debito. L’intesa e’ stata siglata al Cairo dall’ambasciatore italiano, Claudio Pacifico, e dal ministro della Pianificazione e della Cooperazione internazionale, Fayza Aboulnaga, e prevede la cancellazione di 100 milioni di dollari di debito estero egiziano e la loro conversione in programmi di sviluppo in settori ritenuti prioritari per il nuovo Egitto.

L’iniziativa fa seguito ai due precedenti accordi di conversione, siglati nel 2001 e nel 2007, per un importo rispettivamente di 149 e 100 milioni di dollari. Il nuovo programma, della durata prevista di 11 anni, si concentrera’ su alcune aree cruciali per le sfide che attendono l’Egitto post-Mubark, tra cui la sicurezza alimentare, l’istruzione, l’agricoltura, la societa’ civile, l’ambiente e i beni culturali.

Le risorse saranno rese disponibili sulle linee di bilancio dei ministeri competenti (ministeri del Supply e del Commercio interno, dell’Istruzione, dell’Agricoltura, dell’Ambiente e delle Antichita’), mentre parte dei fondi andra’ a finanziare interventi eseguiti dalle Ong egiziane ed italiane. L’accordo, commentano dall’ambasciata, “testimonia la profonda vicinanza dell’Italia all’Egitto” e conferma “un solido partenariato, da sempre caratterizzato da fiducia reciproca”. (AGI) .