14 MAG – Proliferano sul web gli appelli degli anarchici detenuti nelle carceri greche, spagnole e serbe a “attaccare” bersagli che vengono ‘suggeriti’ anche in una speciale tabella. Tra gli obiettivi si indicano commissariati, banche e ministeri.
Le dichiarazioni d’intenti dal mondo carcerario sono all’attenzione dei magistrati e degli investigatori genovesi che stanno cercando di trovare il punto di contatto che unisca gli esponenti dell’anarchia informale greca a quelli italiani. ansa