13 mag – E’ stato aperto un fascicolo contro ignoti per “offesa all’onore e al prestigio del Presidente della Repubblica italiana“. La Procura di Nocera ha delegato la polizia postale di Salerno a individuare gli amministratori di siti Internet e blog che hanno consentito di pubblicare frasi offensive nei confronti di Napolitano.
Tutto nasce dal commento fatto da Napolitano, lo scorso 8 di maggio, al risultato della prima tornata delle Comunali: «Di boom ricordo solo quello degli anni Sessanta in Italia, altri boom non ne vedo». Una “battuta” che Beppe Grillo aveva duramente contestato dal suo blog, subito “linkato” da altri commentando le invettive del leader del Movimento 5 Stelle contro il Colle.
Il lavoro della Polizia postale di Salerno sarà incentrato su quei commenti, ritenuti oltraggiosi, postati su alcuni siti internet di natura politica, social network e blog, all’indirizzo del presidente della Repubblica, divenuto bersaglio dei frequentatori della rete, che non avrebbero gradito il suo commento al successo elettorale del movimento 5 Stelle di Beppe Grillo.
Per ora Grillo non commenta l’iniziativa giudiziaria della Procura ed oggi sul suo blog ha invitato, citando Lenin, i ‘grillini’ a “scalare la montagna della democrazia”. Ora – scrive – bisogna “rifiatare e poi andare ancora avanti, mentre le vecchie sirene barbute del potere, i filosofi del nulla della sinistra e i piduisti al potere ci hanno insultato, ignorato, sbeffeggiato (e ancora lo fanno) con il megafono dei loro giornalisti servi”