Suicidio, Equitalia: “non siamo responsabili”, strumentalizzazione inopportuna

8 mag. – Equitalia “e’ vicina alla famiglia Paganelli per i drammatici momenti che sta vivendo”. Ma, “in merito a supposte sue responsabilita’ sull’accaduto, Equitalia precisa di aver svolto correttamente, nel corso del tempo, tutte le attivita’ affidatele”.

E’ quanto si legge in una nota riferita al caso dell’imprenditore puteolano Pietro Paganelli, di 72 anni, che si e’ sparato sabato scorso un colpo di pistola alla testa dopo avere ricevuto le cartelle esattoriali. “Nello specifico, si conferma che non ci sono state duplicazioni di richieste di pagamento, come erroneamente riportato da qualcuno, ma soltanto – afferma il comunicato di Equitalia – la diminuzione del debito iniziale, per effetto dello sgravio totale concesso dalla Camera di commercio e delle correzioni effettuate dal comune di Napoli”.

“Scaricare su Equitalia responsabilita’ di questo tipo – si conclude – rappresenta una inopportuna strumentalizzazione di fatti drammatici”. agi