Bersani crede di aver vinto le elezioni in Francia: Integrare il fiscal compat

7 mag. – Integrare il fiscal compat puo’ diventare un obiettivo possibile. Lo dice il segretario del Pd Pier Luigi Bersani in una intervista al Corriere della Sera, commentando la vittoria di Hollande alle elezioni presidenziali francesi. “Sentiro’ Monti e Hollande – ha aggiunto Bersani – ma gia’ al Consiglio Europeo di giugno dobbiamo adottare qualche misura che abbia un primo impatto sulla recessione e faccia ripartire gli investimenti, penso a una mini golden rule“.

Bersani a proposito delle misure che Holland intende adottare su banche e patrimoni sottolinea che “bisogna distinguere tra le proposte nazionali e la politica europea sulla quale ci possono essere significative convergenze. Non c’e’ bisogno di un valzer di alleanze tra Italia, Francia e Germania.

Io vedo un tavolo nuovo dove Monti potra’ inserire le sue idee sulla crescita e la Francia vorra’ avere voci amichevoli a sostegno della sua piattaforma”. Per il segretario del Pd, “la vittoria di Hollande nasce dalla confluenza di elettorato di sinistra e di centro democratico contro una destra fortemente condizionata da una pulsione reazionaria. La saldatura tra forze di sinistra e forze moderate costituzionali e’ un tratto di fondo della situazione europea ed e’ l’alternativa al ripiegamento regressivo della destra”.

E a proposito della piattaforma anti crisi proposta dai progressisti, Bersani afferma che “uno puo’ essere di destra o sinistra ma quella piattaforma puo’ essere solo un vantaggio per l’Italia. Partiamo da una tassa sulle transazioni finanziarie, poi project bond ed eurobond, potenziamento della Banca Europea di investimenti e coordinamento delle politiche economiche nazionali”. (AGI) .