4 mag – La caduta della popolarità di Monti era prevedibile fin dal suo super osannato ingresso al governo per via pseudo democratica. I meriti del genio accademico sono ormai sopraffatti dai demeriti.
Sapete che vi dico?
Ci vorrebbe un altro Monti: quello dei gazzettieri sdraiati e sicofanti, degli apologisti da due soldi. Non quello reale e inacidito dei tristi giorni nostri.
Manutengolo tecnocratico della vera nemica dell’Ue, quella Merkel strangolatrice della Grecia, che vorrebbe un euro tutto per sé e gli altri Paesi al camposanto.
Ricordate quando i gazzettieri, come a miracol mostrare, ci descrivevano Super Mario dal barbiere o alla Messa domenicale? E dicevano:”Adesso LUI farà quello che nessun politico avrebbe mai potuto”. È bastato poco più di un battito d’ali per restare allibiti di fronte a tanta stupida cortigianeria.
Cosa mai abbiamo commesso per meritarci certi giornalisti?
Guglielmo Donnini
TE LO DICO SUBITO! Invece che farli campare con le “copie vendute” , li abbiamo foraggiati con finanziamenti illeciti “pro partiti”