Diplomatico iraniano è stato visto palpare le parti intime di 5 ragazzine

L’AMBASCIATA DELL’IRAN NEGA CHE IL DIPLOMATICO ABBIA ABUSATO DELLE RAGAZZINE

L’ambasciata dell’Iran in Brasile ha divulgato una nota contestando le accuse in cui un diplomático della rappresentanza avrebbe abusato di quattro ragazzine in un club di Brasilia. Secondo il comunicato, il caso non sarebbe altro che un “malinteso” generato a partire di “differenze Nei comportamenti culturali” tra i due paesi.

La rappresentanza ha criticato anche la copertura della stampa brasiliana sull’episodio. Per l’ambasciata, l’incidente há rivelato il modo in cui “i media, generalmente tendenziosi, (prendono posizione) su cose relative a certi paesi come l’Iran”, dal quale si “dimostra nitidamente un atteggiamento intenzionale, di proposito e imparziale”.

Il comunicato non cita il nome del diplomático, ma fonti sentite dalla BBC Brasil confermano trattarsi di Hekmatollah Ghorbani, di 51 anni. Ghorbani, che è consigliere dell’ambasciata iraniana, il terzo posto più importante nella gerarchia di rappresentanza diplomática, è sospettato d’aver abusato di quattro ragazzine – di 9,11, 14, 15 anni – l’ultimo sabato 14 aprile 2012 nel club ‘Vizinhança 1’, a Brasília. Come appare nel registro delle sue credenziali, consegnate al Ministero delle Relazioni Estere quando ha iniziato la sua attività in Brasile, Ghorbani si trova nel paese dal febbraio 2010 ed è sposato.

Secondo quanto riferito dalle ragazzine, egli avrebbe approfittato per toccare le loro parti intime mentre nuotava nella piscina del club “, ha detto alla BBC Brasil Johnson Monteiro, commissario responsabile. Dopo l’incidente, Ghorbani è stato portato dalla Polizia Militare (coeme Ai Carabinieri italiani) in un commissariato a Brasília. La è stato identificato come facente parte integrante del corpo diplomático dell’Iran e, quindi, rimesso in libertà.

Nel commissariato, gli agenti di polizia hanno redatto una denuncia e registrato le deposizioni dei testimoni. I due documenti sono stati sottoposti all’Itamaraty (eq. alla Farnesina) per essere analizzati.
Dato che gode di immunità diplomática, stabilita secondo la Convenzione di Vienna – di cui Brasile e Iran sono sottoscrittori – Ghorbani non può venir arrestato o processato per nessun crimine, né può essere multato per le infrazioni commesse. L’unica eccezione è fatta solo nel caso che il paese d’origine tolga l’immunità diplomática al proprio funzionario.

L’Itamaraty, che ha ricevuto i documenti, ancora non ha emesso alcun parere a riguardo.
Il Ministero delle Relazioni Estere potrebbe considerarlo “persona non grata” nel paese e richiedere che lasci il Brasile. (eq. Ai Carabinieri italiani) ad un commissariato a Brasília. La, è stato identificato come parte integrante del corpo diplomático dell’Iran e, quindi, rimesso in libertà.
Nel commissariato, gli agenti di polizia hanno redatto una denuncia e registrato le deposizioni dei testimoni. I due documenti sono stati sottoposti all’Itamaraty (eq. alla Farnesina) per venir analizzati.

Dato che gode di immunità diplomática, stabilita secondo la Convenzione di Vienna – di cui Brasile e Iran sono sottoscrittori – Ghorbani non può venir arrestato o processato per nessun crimine, NE venir multato per infrazioni commesse. L’única eccezione è fatta quando il paese d’origine tolga l’immunità diplomática del proprio funzionario.
L’Itamaraty, che ha ricevuto i documenti, ancora non ha emesso alcun parere a riguardo.
Il Ministero delle Relazioni Estere potrebbe considerarlo “persona non grata” nel paese e richiedere che lasci il Brasile.

La notizia è riportata anche dal teleghaph
http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/middleeast/iran/9223264/Iran-recalls-diplomat-to-be-dealt-with-over-Brazil-groping-scandal.html