Napoli, portiere condominio licenziato si impicca

NAPOLI, 30 APR – Aveva ricevuto una lettera di licenziamento e, nei prossimi mesi, avrebbe dovuto lasciare la casa dove viveva, un portiere trovato morto impiccato nella sua abitazione, a Napoli. L’uomo, 55 anni, era divorziato e aveva due figli. Ai condomini era sempre apparso come una persona dal carattere forte. Ultimamente, però, G.C., 56 anni, anche a seguito della morte di sua madre, nonché della separazione dalla moglie, sembra soffrisse di crisi depressive