Perugia, 24 apr. -Tentato furto aggravato in concorso e’ l’accusa contestata a due romeni sorpresi la notte scorsa dalla squadra volante mentre stavano tentando di asportare centinaia di metri di cavi di rame dell’illuminazione pubblica a San Sisto, alla periferia di Perugia.
E’ stata una chiamata giunta al 113 a segnalare la presenza di due individui sospetti che comunicavano tra loro a distanza con i segnali luminosi delle torce. Quando i poliziotti sono giunti sul posto hanno trovato due giovani vestiti di scuro, che alla vista delle pattuglie hanno gettato un cacciavite ed una tenaglia sporchi di terra dietro una siepe.
Perlustrando le zone limitrofe gli agenti si sono subito accorti della manomissione di numerosi pozzetti di ispezione dell’illuminazione pubblica lungo la via, con i coperchi aperti ed i cavi della ‘messa a terra’ per una lunghezza complessiva di oltre trecento metri completamente fuori sede ed in parte tagliati come per essere sfilati ed asportati.
I due, di 27 e 26 anni, con precedenti penali per reati contro il patrimonio, rissa, e possesso ingiustificato di armi, sono stati condotti in questura e arrestati. Sono in corso le operazioni di ripristino della funzionalita’ degli impianti di illuminazione pubblica da parte delle ditte incaricate dal Comune di Perugia. agi