ROMA 24 Aprile – L’Europa politica è un fallimento. L’Europa economica è un fallimento. Monti è un fallimento, come logica e inevitabile conseguenza dei due fallimenti precedenti.
Napolitano avrebbe potuto chiamare un buon amministratore di condominio, al posto del Professore, senza caricare il suo laticlavio a vita sul gobbo dei contribuenti. Ormai è andata come doveva andare. Aumentano ogni giorno gli euroscettici, ma nessuno fa alcunché per invertire il trend verso il disastro finale. Siamo soffocati dalla morsa fiscale, senza alcuna prospettiva per il futuro. Ringraziamo, in rigoroso ordine alfabetico, i seguenti signori: Merkel, Monti e Napolitano. -guglielmo donnini