22 apr – Voto per il cambiamento in Francia. I dati relativi al primo turno delle elezioni presidenziali alla chiusura delle urne, danno infatti il candidato socialista Francois Hollande in vantaggio con il 28,4% sul presidente uscente Nicolas Sarkozy che incassa il 25,5%. Buon risultato anche quello dalla candidata della destra Marine Le Pen che, sempre stando ai primi dati, si piazza al terzo posto con il 20% dei consensi. Dietro di lei con l’11, 7% il candidato di sinistra Jean-Luc Mélenchon.
Seguono il centrista François Bayrou con un 11,7%, l’ambientalista Eva Joly col 2%, il neogollista Nicolas Dupont-Aignan con l’1,8%, i troskisti Philippe Poutou con l’1,2%, e Nathalie Arthaud con lo 0,7%. Chiude il nazionalista Jacques Cheminade con lo 0,2%.
Lo scenario comunque resta aperto. Con la Francia che pur favorendo il candidato socialista non svolta del tutto a sinistra ma premia il Fronte nazionale con un risultato mai ottenuto prima.
Per il turno di ballottaggio, previsto il prossimo 6 maggio, il candidato di sinistra Mélenchon ha già dato il suo appoggio ad Hollande “per battere insieme Sarkozy”, ha detto nelle prime dichiarazioni dopo la chiusura delle urne. Ma il candidato socialista dovrà probabilmente andare a cercare anche i voti del centrista Bayrou. Mentre il presidente uscente Sarkozy che ha sempre detto di non voler avere niente a che fare con l’estrema destra di Marine Le Pen sarà probabilmente costretto a farci i conti.
Buona l’affluenza alle urne con il 79% di partecipazione dei 44,5 milioni di elettori francesi chiamati al voto.
