RIMINI, 21 APR – E’ stato condannato a 30 anni per aver ucciso con un pugno la fidanzata. Si e’ concluso cosi’, a Rimini, il processo a carico di Cristian Vasile Lepsa, il 35enne romeno che il 27 febbraio del 2011 uccise Elena Catalina Tanasa, connazionale di 25 anni.
Si tratta del massimo della pena previsto con il rito abbreviato. Stabilito anche il pagamento di una provvisionale di 30mila euro per la parte civile, i genitori della ragazza. La 25enne era morta in seguito a un ematoma al cervello dopo il pugno sferrato dal compagno che l’aveva aggredita a casa di amici. (ANSA).