Sequestrati beni per milioni di euro a famiglie rom, ville, 99 conti correnti e 30 auto

30 apr – Vasta operazione della Guardia di finanza del comando provinciale dell’Aquila, impegnata in un’azione tesa ad aggredire l’accumulo di proventi derivanti dalle attivita’ illecite della criminalita’ marsicana. Al termine del blitz sono stati sequestrati beni mobili e immobili per diversi milioni di euro. I dettagli dell’operazione in una conferenza stampa ad Avezzano (L’Aquila) con il Procuratore della Repubblica di Avezzano, Vincenzo Barbieri, e il Comandante provinciale Guardia di Finanza dell’Aquila, colonnello Giovanni Domenico Castrignano’.

Finanzieri della Compagnia di Avezzano, insieme ai colleghi dello Scico di Roma e del Gico dell’Aquila, hanno sequestrato il patrimonio immobiliare e finanziario delle famiglie di etnia rom Morelli e De Silva, stanziate nella Marsica. Il sequestro di case, terreni, conti correnti e veicoli arriva dopo gli arresti dei mesi scorsi per usura, estorsione, droga e ricettazione.

Nel corso dell’operazione ‘Delizia’ sono stati posti sotto sequestro dalla Guardia di Finanza beni per oltre 5 milioni di euro, ritenuto patrimonio occulto delle famiglie rom De Silva e Morelli. Nel blitz impiegati oltre cento finanzieri, della compagnia di Avezzano, dello Scico (Servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata) di Roma e del Gico (Gruppo d’investigazione sulla criminalità organizzata) dell’Aquila.

I sequestri riguardano tre ville, sei appartamenti, nove appezzamenti di terreni censiti nel circondario di Avezzano – tranne uno nell’agro Pontino -, trenta tra auto e motocicli e 99 rapporti bancari tra conti correnti, libretti postali e bancari e polizze assicurative. Il provvedimento di sequestro patrimoniale, previsto dalla normativa Antimafia, è stato emesso dal giudice Giuseppe Romano Gargarella del tribunale dell’Aquila su richiesta del Procuratore della Repubblica di Avezzano, Vincenzo Barbieri, e del sostituto procuratore Maurizio Maria Cerrato.

Questi ultimi due hanno illustrato i termini dell’operazione in conferenza stampa, ad Avezzano, insieme al colonnello Giovanni Castrignanò, comandante provinciale della Finanza dell’Aquila, al capitano Diego Morelli, comandante della stazione di Avezzano, e al tenente colonnello Andrea Pecorari dello Scico di Roma. ansa