19 apr – La crisi picchia sui consumi che registrano il livello più basso dal dopoguerra. Lo ha detto il direttore del Centro studi di Confcommercio, Mariano Bella, presentando i risultati dell’outlook Censis-Confcommercio di marzo 2012.
“In termini di consumi pro-capite – ha sottolineato – il 2012 sarà l’anno peggiore dal dopoguerra ad oggi con un calo del 3,2%. Un calo che non ha precedenti nella storia della Repubblica dovuto anche al prospettato aumento dell’Iva. In termini reali i consumi caleranno del 2,7%”. Per quanto riguarda il Pil pro-capite, ha aggiunto, “nel quinquennio 2008-2012 la riduzione è stata del 4,4% inferiore solo a quello registrato nel 1943-47”. tmnews