17 apr – In Marocco sono appena stati lanciati nove progetti dimostrativi di efficienza energetica nel settore dell’edilizia popolare e del turismo. A finanziarli e’ l’Unione europea, in collaborazione con l’agenzia nazionale per lo sviluppo dell’energia rinnovabile e dell’efficienza energetica (ADEREE), per un investimento complessivo di circa 7,5 milioni di euro.
Il settore dell’energia, ricorda il sito web di Enpi (www.enpi-info.eu), gioca un ruolo importante nella partnership fra Ue e paesi del Sud del Mediterraneo e in particolare con il Marocco. Una delle piu’ importanti sfide del paese e’ una crescente domanda di energia, che dovrebbe raddoppiare entro il 2020. Una domanda alla quale sara’ possibile rispondere con un rapido aumento della sua capacita’ produttiva nelle energie rinnovabili e adottando misure di efficienza energetica su vasta scala. Di qui l’interesse a promuovere progetti pilota per stimolare l’interesse degli stakeholders e testare i risultati prima di applicarli su larga scala.
I progetti finanziati dall’Unione europea ”mostrano – ha detto Eneko Landaburu, capo delegazione Ue in Marocco – che e’ possibile effetturare risparmi interessanti di energia con investimenti relativamente piccoli”. Il lancio di questi progetti si inserisce nell’ambito della partnership fra Ue e Marocco, in particolare a sostegno della strategia nazionale che copre elettricita’, energia rinnovabile, efficienza energetica e i settori del gas e del petrolio. (ANSAmed)