17 apr. – Il Fondo monetario internazionale allontana il raggiungimento del pareggio di bilancio per l’Italia. In particolare, il Fiscal Monitor prevede al 2,4% il rapporto tra deficit e Pil per quest’anno e in discesa all’1,5% per il 2013.
L’indebitamento si manterrebbe poi pressoche’ stabile negli anni successivi, collocandosi all’1,6% nel 2014, all’1,5% nel 2015, all’1,3% nel 2016 e all’1,1% nel 2007. In netto miglioramento e’ invece atteso l’avanzo primario che dal 3% del 2012 salirebbe al 4% nel 2013, al 4,1% nel 2014, al 4,4% nel 2015, al 4,8% nel 2016 e al 5,1% nel 2017. I benefici si farebbero sentire sul debito che in rapporto al Pil e’ previsto in progressiva discesa nel periodo: al 123,4% nel 2012, al 123,8% nel 2013, al 123,4% nel 2014, al 122,3% nel 2015, al 120,7% nel 2016 e al 118,9% nel 2017. (AGI) .