16 apr – Il bilancio delle vittime dell’inizio della “offensiva di primavera” talebana – sei attacchi coordinati dei quali tre avvenuti a Kabul – è di 47 morti: 36 miliziani uccisi dalle loro stesse bombe o dalle forze di sicurezza, otto agenti di polizia e tre civili.
L’azione delle milizie giunge a meno di un mese dal vertice della Nato in programma a Chicago, nel quale i governi occidentali fisseranno il quadro degli aiuti a Kabul dopo il ritiro delle truppe previsto entro la fine del 2014 e il passaggio delle consegne con le forze di sicurezza afgane..
Dopo circa 18 ore di combattimenti, governo e forze di sicurezza hanno annunciato che tutti i terroristi che erano ancora asserragliati a Kabul dopo gli attentati di ieri sono stati uccisi.
Tutti gli assalitori talebani che hanno partecipato agli attacchi coordinati lanciati ieri a Kabul contro il Parlamento ed il quartiere diplomatico sono stati uccisi ed i combattimenti sono terminati, affermano fonti di sicurezza.
I due edifici nei quali si erano asserragliati i combattenti sono stati liberarti e messi in sicurezza, ha dichiarato il portavoce del ministero dell’Interno afghano Sediq Sediqqi. “Tutti gli assalitori sono morti”, ha aggiunto. ansa