ROMA, 8 Aprile – “L’opinione pubblica italiana deve essere piu’ matura di quanto si pensi perche’
stranamente il consenso e’ sceso gradualmente e molto lentamente, e in misura
modesta. Piu’ lentamente rispetto ad altre entità”, nonostante “le dure misure
prese” per far fronte alla crisi. Lo ha detto il premier Mario Monti a
Gerusalemme.
Una riforma “bilanciata” che “rende il mercato italiano
piu’ efficiente”, “molto piu’ flessibile a beneficio delle imprese e meno
dualistico”.
“Il governo da me presieduto non e’ formato da personalita’
politiche ma e’ sostenuto dai tre maggiori partiti che prima non si parlavano e
ora si parlano”, nel segno di una “responsabilita’ nazionale” che molti
all’interno e all’estero non accreditavano alla classe politica italiana.
Con la riforma delle pensioni “abbiamo elevato l’eta’ pensionabile a 67
anni” e “secondo diversi esperti ora il sistema pensionistico italiano e’
strutturalmente il piu’ solido d’Europa”.