3 aprile – Come una torcia nella notte di Mosca e nel cuore del business nella capitale russa: i vigili del fuoco non sono ancora riusciti a spegnere il rogo, iniziato oggi pomeriggio in cima al grattacielo ‘East’ del complesso ‘Federation’, al numero 13 della City di Mosca. Il rogo ormai interessa una superficie di oltre 300 metri quadrati al 66esimo e 67esimo piano. A causa dell’altezza delle fiamme sono stati impegnati ben due elicotteri a fare la spola tra il fiume Moscova e il luogo dell’incendio.
Eroico il lavoro dei vigili saliti a piedi sino al 66esimo piano, per portare le pompe con l’acqua. Fa particolarmente impressione il rumore delle pale a bassa quota che passano vicino alla Casa Bianca (sede del governo) e sopra molti altri edifici, facendo vibrare le pareti. L’intero spazio aereo di Mosca è interdetto al volo degli aerei e dei velivoli: quindi qualsiasi sorvolo è qualcosa di decisamente inusuale. Il rogo inizialmente sembrava controllabile, ma via via che passavano le ore, l’attenzione si è alzata. Più unità da 20 vigili intanto lavora sul posto. “Il rogo è classificato al grado quarto di complessità, sui cinque previsti” ha detto una fonte. L’incendio interessa la torre del “East” del complesso “Federation”, che viene costruito al numero 13 di “Moscow City”.
Il complesso è una struttura di due torri triangolari: “East” e “West”, con una guglia tra di loro. La torre del “West” è già stata completata: la sua altezza è di 243 metri. La torre è “East”, a sua volta, dovrebbe essere superiore ai 360 metri ed è in costruzione.La torre è assicurata per 300 milioni di dollari, da una compagnia del gruppo finanziario russo Alpha. tmnews