3 aprile – L’Iran non rinuncerà al suo programma nucleare malgrado le sanzioni imposte dall’Occidente. Lo ha ribadito il ministro degli Esteri iraniano, Ali Akbar Salehi, a circa due settimane dalla ripresa dei colloqui tra Teheran e il gruppo ‘5+1’ (Usa, Cina, Russia, Gran Bretagna, Francia e Germania).
“Noi non sottovalutiamo alcun nemico. La nostra Guida Suprema Ali Khamenei, l’esercito, i Guardiani della Rivoluzione, i basij (milizie islamiche, ndr), sono vigili. Il popolo è pronto a difendere i progressi raggiunti dall’Iran (nel campo nucleare, ndr) e non permetterà a nessuno di toccarli“, ha dichiarato Salehi all’agenzia di stampa ufficiale ‘Irna’. “L’Occidente – ha sottolineato – ritiene che l’Iran, come molti altri Paesi, cederà alle pressioni degli americani, ma si sbaglia. Da 33 anni, gli Stati occidentali ci impongono sanzioni in particolare contro le nostre banche. Queste sanzioni ci creano dei minimi problemi, ma intendiamo proseguire sulla nostra strada” in campo nucleare, ha aggiunto Salehi. aki it