31 mar. – “Riceviamo segnali allarmanti dal mondo delle aziende. Le imprese chiudono e se ne vanno, non solo a causa della crisi e della recessione ma anche perche’ l’energia costa troppo. Compito del governo e’ evitare che questo accada”. Lo dichiara Claudio De Vincenti, sottosegretario allo Sviluppo Economico, intervenendo alla III Conferenza di diritto all’Energia “Regole e mercato delle energie rinnovabili”.
Tra i problemi da risolvere per contenere i costi delle bollette per famiglie e imprese, “la seria questione italiana degli iter autorizzativi e di investimenti infrastrutturali, settore in cui e’ necessario risolvere il nodo delle procedure e dei tempi. Tra i punti che incidono sul costo dell’energia per famiglie e imprese e che rischiano di compromettere al competitivita’ del paese, l’alto prezzo del gas, la ‘over capacity’ che risente dello spiazzamento derivato dall’ingresso non programmabile delle rinnovabili e la componente A3 che incorpora gli incentivi alle rinnovabili”.
Quanto alla rete “dobbiamo integrarci al sistema europeo e integrare il sistema nazionale, per questo siamo al lavoro con Terna perche’ la presenza delle rinnovabili sul territorio nazionale implica una rete che assorba e non solo fornisce energia”. adnkronos