Kabul: tortura la moglie per costringerla a prostituirsi

24 MAR – Una donna e’ stata torturata con scosse elettriche dal marito e dalla sua prima moglie per obbligarla a prostituirsi, con l’obiettivo di recuperare il denaro che era servito ad ‘acquistarla‘.

Lo hanno reso noto fonti di polizia della provincia di Baghlan, nel nord del Paese, dove e’ avvenuto il fatto. Rika era stata data ad Abdul Matin, un uomo gia’ sposato una volta, tre anni, fa in cambio di circa 600 euro, secondo la consuetudine afghana. ansa