22 mar – Il Consiglio Onu per i diritti umani ha approvato una risoluzione che avvia la prima indagine sugli insediamenti israeliani e su come avrebbero danneggiato i diritti dei palestinesi. Il documento e’ stato approvato con 36 voti favorevoli e 10 astenuti. Contro si sono espressi solo gli Stati Uniti.
Presentando la risoluzione, il rappresentante pakistano ha criticato Israele per aver insistito nel costruire nuovi insediamenti nei territori occupati, sottolineando che si tratta di ”violazioni delle leggi internazionali sui diritti umani”. Gli insediamenti del governo di Tel Aviv sono da sempre oggetto di critiche da parte della comunita’ internazionale.
All’inizio di questa settimana la responsabile per i diritti umani dell’Onu, Navi Pillay, aveva detto che l’espansione degli insediamenti israeliani e’ strettamente legata agli episodi di violenza nei territori occupati palestinesi.
”Questo Consiglio, con una maggioranza ostile a Israele, è ipocrita e deve vergognarsi di se stesso. Ha preso 91 decisioni, di cui 39 relative a Israele, 3 sulla Siria e una sull’Iran”, ha precisato l’ufficio di Netanyahu in una nota. Da parte sua l’Anp ha fatto sapere che ”la nuova decisione internazionale e’ una nuova vittoria per la causa palestinese che sostiene i diritti del popolo di fronte all’occupazione e alla colonizzazione israeliana”. I 47 Stati membri del Consiglio hanno infatti adottato con 36 voti a favore, uno contrario e dieci astenuti (tra cui l’Italia). asca