Strasburgo, 13 mar – I leader dei principali gruppi politici al Parlamento europeo hanno criticato oggi le posizioni del presidente francese Nicolas Sarkozy su Schengen e l’immigrazione. ”E’ senza precedenti un presidente che usa questo linguaggio”, ha ammonito il liberaldemocratico Guy Verhofstadt nel corso di un dibattito a Strasburgo. ”Mi chiedo chi e’ il leader del centro destra in Francia: Le Pen o Sarkozy?”, ha rincarato.
”Dovremo riusare il passaporto per venire a Strasburgo”, ha quindi rilanciato il capogruppo socialista Hennes Swodoba, che insieme a molti altri deputati ha sventolato in aria il suo passaporto.
Lunedi’ scorso, durante il megaraduno di Villepinte, il candidato-presidente francese Nicolas Sarkozy aveva minacciato di sospendere l’applicazione in Francia degli accordi di Schengen sulla libera circolazione dei cittadini e delle merci in Europa se non si fosse affrontato il problema di una profonda riforma degli stessi per rafforzare i controlli alle frontiere. Per Sarkozy, Schengen ”ha bisogno di un governo politico come c’e’ adesso un governo politico della zona euro”.
Una prima condanna era giunta gia’ dal viceportavoce del governo tedesco, Georg Streiter, secondo cui l’annuncio di Sarko’ e’ pura ”retorica da campagna elettorale”. asca