13 marzo – Le proposte avanzate dal governo alle parti sociali sulla mobilita’ sono “un disastro”: lo ha dichiarato il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, intervenendo telefonicamente al Tgcom. “Alla fine il governo punta sostanzialmente a cambiare il meccanismo solo per ridurre i tempi della prestazione e la quantita’ della prestazione economica a favore del lavoratore“, ha commentato il leader sindacale, sostenendo che “in piena crisi e con un innalzamento dell’eta’ d’uscita per la pensione molto forte, le due cose insieme possono produrre una situazione davvero molto grave per i lavoratori in quelle circostanze”.
Quanto alle intenzioni del ministro del Lavoro, Elsa Fornero, di voler concludere entro la fine della prossima settimana, per Bonanni “10 giorni sono pochi”, ribadendo tuttavia che “se risolviamo il problema della mobilita’, l’accordo e’ gia’ fatto”. “Possono servirne 10 come 30”, ha aggiunto Bonanni, “dipende dalla flessibilita’ di ciascuno e del governo”. (AGI)
Una cosa è certa .. la politica del governo è di una violenza inaudita contro i lavoratori … stanno cercando di attuare il divide et impera per colpire selettivamente alcune categorie ,ma il ifne è di distruggere tutte le conquiste di secoli di lotta ,morale e civile!
La colpa più grande , a mio parere , è quella della “cosi detta” sinistra in realtà imbottita da una marmaglia di affaristi che pensano a fare i cazzi propri” con i voti dei “poveri Cristi” !
Tutta la sinistra dell’anti-berlusconismo del cazzo … che adesso lecca il fondo schiena a chi sta facendo strage di tutto! Perchè? Forse perchè … i loro fatterelli sono salvi?
Tutto questo la gente lo sta già capendo e quando le tasche saranno … ” vuote” e lo sconforto sarà diventato rabbia … allora voglio vedere come finisce!
Ci vogliono persone nuove, che vengano dal popolo ed agiscano per il popolo … lasciando nelle pattumiere tutti i bastardi intrallazzisti che menano attualmente la giostra … dal primo all’ultimo!