Violenza donne, Cassazione: No patteggiamento per violentatori efferati

10 mar. – Stop agli abusi sulle giovani donne. Il monito arriva chiaro e forte dalla Corte di cassazione che, con la sentenza n. 9176 dell’8 marzo 2012, ha escluso che i violentatori più efferati possano ottenere il patteggiamento, e quindi una riduzione della pena, neppure nel caso in cui abbiano già risarcito la vittima.

La vicenda – riporta il sito Cassazione.net – riguarda una ragazzina violentata per cinque mesi consecutivi da un settantenne d’accordo con i genitori. Poi era scattata la denuncia e quindi la condanna a cinque anni di reclusione. Nel frattempo, l’uomo aveva risarcito il danno chiedendo l’applicazione della relativa attenuante e quindi il patteggiamento. La Procura aveva rifiutato e la decisione era stata confermata dal Gup.

Quindi il caso è approdato una prima volta in Cassazione. La terza sezione penale nel 2010 ha accolto il ricorso dell’imputato ritenendo possibile, data l’applicabilità dell’attenuante del risarcimento, un accordo sulla pena. Nell’appello bis la Corte di Napoli ha però escluso nuovamente il patteggiamento. Oggi la Cassazione ha confermato, con una sentenza destinata alla massimazione ufficiale, la decisione. tmnews