TUNISI 10 Mar – In Tunisia nuovo oltraggio questa mattina alla bandiera nazionale da parte di salafiti, che l’hanno sostituita con il loro drappo nero sul mausoleo che, sulle colline di Djellaz, celebra uno dei santi sufi più venerati nel Maghreb, Abou Hassan el-Chadhili, morto in Egitto nel 1258. Ma alcuni giovani della zona hanno reagito, riferisce il sito Tunisie Numerique, e hanno rimosso il drappo nero (che porta scritte inneggianti ad Allah) rimettendo la bandiera. Il sufismo e la sua spiritualità sono stati, nelle ultime settimane, bersaglio di proteste e minacce da parte dei salafiti, che si ritengono i guardiani dell’ortodossia islamica.
Ieri l’Assemblea costituente, riunitasi in seduta straordinaria, ha fortemente condannato gli oltraggi alla bandiera. Molti dei costituenti hanno sventolato il vessillo bianco e rosso della Tunisia, definito simbolo della sovranità del Paese, dell’identità arabo-musulmana del Paese e del sacrificio dei “martiri della Rivoluzione”.(ANSAmed).