Ferrara: Percosse, violenze e soprusi su bambino di tre anni. Gli orchi? Mamma e compagno!

FERRARA, 10 Mar – Percosse, violenze e soprusi ai danni di un bambino di tre anni,  che gli hanno provocato ematomi, fratture e bruciature in diverse parti del corpo.

L’orco o meglio gli orchi che hanno inflitto questa punizione al bambino sarebbe stata la mamma e il compagno, rispettivamente di 24 e 30 anni. Secondo gli accertamenti degli inquirenti, il bimbo, viveva con la coppia dallo scorso ottobre, quando la mamma lo aveva sottratto illegalmente al marito che vive a Torino, a cui era stato affidato, finendo per questo indagata per sottrazione di minore.

I fatti – confermano dalla Questura di Ferrara – risalgono alla fine di febbraio, dopo che gli inquirenti hanno acquisito la prognosi di 40 giorni dai medici dell’ospedale Sant’Anna, i quali, hanno evidenziato i segni di maltrattamenti, tra cui un vistoso livido sulla fronte e bruciature su una gamba. Successive radiografie hanno accertato anche la frattura della mandibola e di alcune costole.

La coppia interrogata lo scorso 6 marzo, ha dichiarato che il bimbo si era fatto male urtando contro uno spigolo di un mobile in casa. I due sono stati fermati e successivamente il gip, l’8 marzo, ha riscontrato il pericolo di fuga e disposto per entrambi la custodia cautelare in carcere. Il bimbo, hanno accertato gli inquirenti, viveva con la coppia dallo scorso ottobre, quando la donna lo aveva sottratto illegalmente al marito, a cui era stato affidato, finendo per questo indagata per sottrazione di minore. I due si trovano in carceri  diversi, uno a Ferrara e l’altra a Bologna.