NO TAV: fra gli arrestati anche ex Br e anarchici

Paolo Maurizio Ferrari, ex BR mai pentito

I No Tav accusano la Digos e la magistratura per gli arresti ordinati lo scorso 26 gennaio dal procuratore capo di Torino Giancarlo Caselli. In manette sono finiti 26 esponenti delle frange più violente del movimento, protagonisti degli scontri del 27 giugno e del 3 luglio 2011 al cantiere della Tav alla Maddalena di Chiomonte, nel corso dei quali furono feriti circa duecento uomini delle forze dell’ordine e decine di manifestanti.

In realtà solo pochi degli arrestati sono valsusini. La gran parte di loro vengono da Torino e da altre città italiane. Alcuni sono professionisti dello scontro, tra i quali Paolo Maurizio Ferrari, ex brigatista (mai pentito), Stefano Latino, figlio di Claudio, arrestato nel 2007 nell’ambito dell’inchiesta sulle nuove Br; e Antonio Ginetti, ex terrorista di Prima Linea. il giornale