MILANO 24 Feb – Aperta un’inchiesta in una scuola materna milanese: una donna è accusata di abusi sessuali, carezze spinte e minacce sui bambini. Oggi è in pensione, ma all’epoca dei fatti era dipendente della struttura comunale, come riporta Il Corriere della Sera.
Secondo le accuse, a subire le attenzioni sarebbero stati
due minori, una bambina e un bambino. Il tutto sarebbe stato confermato nell’incidente probatorio svolto lo scorso 31 gennaio: ancora adesso i due piccoli avrebbero disturbi notturni e ansie.
La prima denuncia – Il 2 agosto2011 una coppia di genitori
milanesi si presenta dai carabinieri, allarmata dalle confidenze che la loro
figlia, di soli quattro anni, ha appena fatto, due giorni essere tornata
dal centro estivo organizzato dalla scuola materna frequentata.
La seconda denuncia – Dopo l’estate un’altra mamma si
presenta ai carabinieri per denunciare episodi analoghi che hanno avuto come
vittima il figlio. I carabinieri, attraverso diverse testimonianze di insegnanti
e amministrativi della scuola, individuano nel giro di poco tempo
la donna, formalmente indagata.
Le accuse – Secondo le indagini, la donna, che nel frattempo
è stata prepensionata, ha avuto occasione di accompagnare le bambine in bagno e
si è coricata con loro nella sala nanna al momento del riposo, quando le
insegnanti erano altrove. Lei nelle deposizioni nega le accuse, parla di un
episodio in base al quale si potrebbero collegare gli abusi alla presenza a
scuola di un uomo (una delle vittime dà un nome maschile alla persona che ha
abusato di lei), in realtà inesistente. Ma poi ammette davanti agli inquirenti
di avere inventato l’episodio.