18 febbr – BOLOGNA – Era trascorsa la mezzanotte da circa mezz’ora quando numerose chiamate sulla linea 113 hanno riferito di una violenta lite al primo piano di uno stabile in via Varthema.
Gli equipaggi di quattro volanti sono stati inviati all’indirizzo indicato e già mentre si avvicinavano al portone di ingresso, gli agenti, hanno notato della macchie di sangue sul manto di neve, macchie più consistenti man mano che si raggiungeva l’ingresso condominiale.
Per motivi sconosciuti, un gruppetto di cinque uomini tutti stranieri e una quarantenne bolognese, proprietaria dell’appartamento, avevano dato vita ad una furiosa lite. L’interno appartamento era imbrattato di sangue ed i mobili distrutti, cocci di bottiglia e pezzi di legno ricoprivano il pavimento.
All’esterno, tre soggetti fuggiti all’arrivo della Polizia, di cui due gettandosi dalla finestra, sono stati acciuffati dai poliziotti rimasi a vigilare lo stabile.
Accompagnati in Questura, i sei risultati tutti pregiudicati, sono stati tratti in arresto per rissa aggravata in concorso ed uno degli uomini, cittadino tunisino , è stato anche denunciato per false attestazioni sull’identità personale, in quanto ha più volte dichiarato di esser minorenne mentre l’esame auxologico in ospedale gli ha attribuito la maggiore età.