BORGO TOSSIGNANO, 10 Feb – Viviamo giorni difficili non solo per la crisi globale, ma anche per l’emergenza maltempo. Le regole del traffico devono essere rispettate nel contesto di una situazione meteorologica normale, ma ancora di più quando le condizioni atmosferiche richiedono maggiore prudenza e velocità ridotte, tenendo conto dei più lunghi spazi di frenata.
Se, in condizioni atmosferiche normali, è giusto sanzionare gli automobilisti che non parcheggiano negli spazi a loro riservati; nelle situazioni atmosferiche di emergenza bisognerebbe essere tolleranti, sempreché la vettura in divieto di sosta non costituisca intralcio.
Gli addetti al controllo del traffico dovrebbero pertanto usare un minimo di tolleranza, applicando una regola non scritta: ha un nome che si ricorda facilmente ed è il “buonsenso”.
Evidentemente, questa regola non scritta non appartiene al bagaglio culturale e intellettivo di un consigliere comunale del Comune di Borgo Tossignano – qualche decina di cm di neve e il termometro sotto di 11 gradi – il quale, questa mattina, svegliatosi più irascibile e polemico del solito, si è preoccupato e occupato delle auto in breve sosta davanti ad un esercizio alimentare. Da notare che le stesse non costituivano affatto intralcio al traffico urbano.
Il consigliere destrorso, tra l’altro, capogruppo del Pdl (ahimé) in Consiglio comunale, non si è cimentato in qualcosa che che a molti potrebbe apparire un eccesso di zelo, ma è andato ben oltre, perchè vedendo queste auto ferme davanti all’unico negozio di alimentari in città, infuriato ha telefonato alla Polizia Municipale contestandogli per 15 mnuti- a suo dire – la mancata osservanza del codice della strada per le auto che si fermavano davanti agli esercizi commerciali anche se per pochissimi minuti.
Ci è capitato spesso di sentire e leggere di consiglieri che hanno protestato oppure presentato interrogazioni, ma per l’esatto contrario, come per una situazione emergenziale metereologica pari a quella attuale, la Polizia Municipale invece di essere tollerante, sanzionava gli utenti della strada, solo per essersi fermati due o tre minuti davanti ad un Bar per un caffè, per prendere il pane al forno, oppure solo per prendere il giornale all’edicola.
Bene a proposito di giornale, il consigliere in questione, fino all’altro ieri, gestiva un’edicola proprio sulla strada principale e chiunque, con il sole o con la pioggia, con la grandine o con la neve, che volesse prendere un giornale, si fermava davanti alla sua edicola – quindi, sulla strada – e intralciando il traffico, comprato il giornale ripartiva.
Questo fino all’altro ieri, perchè oggi, il nostro consigliere-cazziatore, che ha chiamato gli agenti della Municipale redarguendoli – a quale titolo non si capiscere – perchè a suo dire avrebbero dovuto sanzionare i clienti dei colleghi commercianti, ha da poco, trasferito l’ edicola, dove, può disporre di un piccolo parcheggio privato ad uso pubblico.
A voi i commenti, ma, credo che non sia mai accaduto che un commerciante chiamasse i vigili per sanzionare i clienti dei colleghi, per una cosa simile…