Luci inutili spente, termosifoni abbassati, sì ai mezzi pubblici: sono questi alcuni mantra delle campagne salva-energia, che ogni anno mobilitano gli italiani. Largo allora nelle piazze italiane il 17 febbraio a M’illumino di meno e agli oltre 100 M’illum-Inni, canzoni originali ispirate al risparmio energetico composte dagli ascoltatori della trasmissione radiofonica Caterpillar della Rai.
A ruota seguiranno, il 31 marzo, gli spettacolari black out volontari ai quattro angoli del mondo in occasione del’Earth Hour-Ora della Terra, la manifestazione lanciata dal Wwf nel 2007. La novità dell’edizione 2012 di M’illumino di meno saranno i concert-Inni, insieme al coinvolgimento diretto dei sindaci. In prima fila saranno tante città che hanno deciso di ‘ospitare’ l’esibizione degli autori delle canzoni nate in onore dell’evento. Cuneo ad esempio ha fatto coincidere l’adesione alla campagna salva-energia con un concerto di musica polifonica che inaugura l’anno accademico del conservatorio, occasione in cui verrà suonato uno dei M’illum-Inni.
Altro comune in campo sarà quello di Vado Ligure, che organizza un concerto di musica leggera il cui pezzo clou sarà un M’illum-Inno della ‘Banda di piazza Caricamento’, un gruppo musicale multietnico genovese. A dare corrente sul palco sarà il pubblico, visto che le amplificazioni degli strumenti saranno alimentate dalle pedalate di una decina di bici, per un totale di 3 kw/h di energia. Il tutto a poca distanza dalla locale centrale elettrica a carbone. Per M’illumino di meno sarà in pista in prima persona il sindaco di Bari, Michele Emiliano, che si sposterà con i mezzi pubblici e andrà a Monopoli con il treno, “pedinato” da un ascoltatore di Caterpillar.
Altro appuntamento sarà quello del 31 marzo, con la maxi-mobilitazione dell’Earth Hour, che nelle passate edizioni ha visto oltre mille meraviglie del Pianeta, dalle piramidi in Egitto alla torre di Pisa, passando dalle cascate del Niagara, fino alle isole Fiji, simbolicamente al buio. Tutto partì nel 2007 da Sidney, quando due milioni di persone decisero di spegnere la luce per dare un segnale di coscienza ‘ambientale’ a livello globale. Ora sono diventati 135 i paesi partecipanti e ormai è diventata ‘la piu’ grande campagna mondiale per il Pianetà. . ansa