Gas, Costato (Confindustria): svincolarsi da dipendenza dall’estero

7 feb – Il rigassificatore di Rovigo e’ saturo, e’ giunta l’ora di realizzare gli altri. Lo ha detto Antonio Costato, vicepresidente di Confindustria, a margine del vertice deghi imprenditori del Triveneto con due dei tre candidati (Alberto Bombassei ed Andrea Riello) alla presidenza nazionale dell’Associazione. ”Per l’approvvigionamento energetico oggi fa comodo qualsiasi tipo di accesso – ha dichiarato Costato ai giornalisti -. Certo che condizioni di consumo come queste sono straordinarie”.

Quanto al gas, secondo Costato ”bisogna aumentare gli accessi, quindi e’ necessario prendersi una protezione. Il rigassificatore di Rovigo copre il 10% del nostro fabbisogno nazionale ed e’ gia’ alla saturazione, precisamente al 98%, per cui occorre che siano gli altri adesso a realizzare i rigassificatori necessari in modo da svincolarsi dalla dipendenza dall’estero. Oggi ne abbiamo soltanto due, quello grande di Rovigo e quello piccolo di Panigaglia”. ”La vecchia centrale di Polesine Camerini – conclude Costato – oggi torna buona, infatti si e’ deciso di far ripartire le centrali di vecchia generazione ad olio combustibile per risparmiare gas”. asca