ROMA 1 FEB – Fitch fissa a 200 la soglia di salute dello spread tra i nostri titoli e quelli tedeschi. Poichè dal livello odierno, a quello sperato, mancherebbero ancora poco meno di 200 punti di decrescita, bisognerebbe non solo augurarsi una buona performance dell’Italia, ma anche un contemporaneo aumento degli interessi sul debito pubblico tedesco.
Speriamo che entrambe le ipotesi possano realizzarsi. A ciascuno il suo: nessuno può più permettersi di ballare da solo. Se non lo può fare la Merkel, figuriamoci Monti. Intanto il Cavaliere, almeno a parole, sembra più montiano di Monti.
A parte l’atteggiamento responsabile, due fattori stanno influenzando Berlusconi: il primo è legato al futuro della sue
aziende; il secondo riguarda il quadro giudiziario, giunto ormai alla svolta finale.
Salvo sorprese, non c’è alle viste la fine anticipata della legislatura.
guglielmo donnini