Vigile ucciso: il nomade è maggiorenne, resta in carcere

31 gen. – Il nomade accusato di aver travolto e ucciso a bordo di un Suv il vigile urbano milanese Niccolo’ Savarino e’ maggiorenne. Lo sostiene il gip di Milano, Giuseppe Vanore, che ha respinto l’istanza della difesa che sosteneva che il giovane fosse minorenne, stando anche a quanto riferito dal padre.

Gli atti dell’inchiesta restano al pm di Milano Mauro Clerici e la competenza resta del Tribunale. La difesa, nel corso dell’interrogatorio di garanzia di venerdi’ scorso, aveva insistito sul fatto che il giovane, Remi Nicolic, fosse nato a Parigi nel maggio del 1994 e fornito tutta una serie di documenti a supporto.

Per il giudice non ci sono dubbi sul fatto che il ragazzo sia maggiorenne sulla base di una radiografia ossea che la Procura per i minorenni dispose dopo che il nomade venne fermato per un furto il 24 dicembre scorso.