Occhio attento all’immigrazione da parte del governo. Toccherà anche agli immigrati la nuova “social card”, carta prepagata ricaricata dallo Stato destinata ai più bisognosi.
L’importo accreditato su ogni carta varierà “in funzione del nucleo familiare e del costo della vita nei comuni coinvolti dalla sperimentazione”.
La social card verrà concessa pure ai senza dimora e agli immigrati indigenti, purché comunitari. E il contratto di lavoro stagionale degli immigrati, in regola con il permesso di soggiorno, potrà essere rinnovato con il semplice silenzio assenso. Viva le semplificazioni, plaudono sindacati e Confindustria.