Créteil, Parigi 29 gen – “Volete la mia pelle? ECCOVELA!” sono queste le ultime parole scritte dall’architetto che aveva un debito con il fisco e che ha deciso di uccidersi proprio davanti all’ufficio ministeriale.
«Tutti i giorni riceveva raccomandate, lettere dell’ufficio delle tasse, sembrava martoriato dai debiti», racconta una vicina del 55enne che aveva notato negli ultimi tempi il gran numero di lettere con l’intestazione «Centre des impots».
E così ieri pomeriggio alle 14 e 36 circa, il giovane architetto francese entra nell’ufficio imposte di Créteil, alla periferia di Parigi, dove lascia un biglietto sul quale aveva scritto “Vous voulez ma peau, vous l’avez”. Poi nemmeno in 10 minuti è uscito, ha raggiunto il cortile dell’edificio , ha tirato fuori dalla borsa una pistola calibro 38 e si è sparato un colpo alla tempia.
È morto sul colpo Nella pistola altri 5 colpi.
L’uomo, padre di due figli adolescenti, non lavorava da tempo ed era travolto dalle difficoltà economiche. Doveva al fisco 26mila euro. Italy, France “c’est la meme chose”