28 gen. – Cacciato dalla porta, si corre il rischio che il fotovoltaico falso-agricolo rientri dalla finestra. O almeno è questo quello che temono le 60 associazioni ambientaliste che, riunite nel Comitato nazionale contro fotovoltaico ed eolico nelle aree verdi, denunciano la possibile nascita di finte-serre, ricoperte di pannelli che finirebbero col vanificare le misure approvate dal governo.
“Vi è il serio rischio, dicono in un comunicato le associazioni, che si apra un pericoloso spiraglio che permetterebbe agli speculatori di sfruttare una ulteriore opportunità per ricoprire l’Italia di finte serre fotovoltaiche totalmente inutili e nocive sotto il profilo ambientale, paesaggistico oltre che economico. Urge una moratoria, continuano, per fermare gli impianti già autorizzati per centinaia di ettari di vita e natura a rischio la cui realizzazione vanificherebbe in parte l’efficacia ‘salva-BelPaese’ degli attuali provvedimenti sul fotovoltaico!” (Adnkronos)