Anna Maria Cancellieri torna a Bologna da Ministro dell’Interno

Il Ministro degli Interni Anna Maria Cancellieri

Nove mesi fa aveva lasciato Bologna dopo esserne stata Commissario straordinario per 15 mesi. Ieri Anna Maria Cancellieri ha fatto ritorno nel capoluogo emiliano-romagnolo come Ministro degli Interni.

Arrivata nel primo pomeriggio, Anna Maria Cancellieri ha fatto visita al Museo della Storia di Bologna di Palazzo Pepoli, appena inaugurato, e al Prefetto Angelo Tranfaglia a Palazzo Caprara. Poi, alle 18, ha assistito alla Turandot al Teatro comunale di Largo Respighi assieme al marito Sebastiano Peluso, a uno dei due figli, alla nuora e alle due nipotine.

«Tornare a Bologna è sempre una gioia, questa città è sempre più bella, c’è nostalgia».
E sulla cittadinanza onoraria del capoluogo emiliano-romagnolo, fortemente voluta dal Primo Cittadino Virginio Merola ma sfumata a causa di divergenze fra i partiti: «Non parliamone nemmeno. Quello era un fatto formale, il mio legame di affetto con Bologna è identico a prima e aumenterà nel tempo. Più siamo lontani, più ricordiamo le cose belle di Bologna».

Il Ministro degli Interni si tratterrà a Bologna fino a lunedì, per assistere alla cerimonia di conferimento della laurea honoris causa in Relazioni internazionali al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nell’Aula magna di Santa Lucia, e per accompagnarlo nella sua visita alla città.
E si augura che il Capo dello Stato non venga contestato dagli «indignados»: «Spero non accada, Napolitano è un grande Capo dello Stato. Certo, ognuno è libero di dire quello che vuole».

Luca Balduzzi