PARMA 27 GEN – E’ di magnitudo 5,4 ed è avvenuto a circa 60 chilometri di profondità, secondo le prime stime dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) il terremoto registrato nella provincia di Parma, nella zona di Corniglio e Berceto. ll sisma è avvenuto in una zona nella quale i terremoti molto profondi, fino a 70 chilometri, sono avvenuti anche in passato. Secondo gli esperti dell’Ingv un terremoto avvenuto così in profondità viene facilmente avvertito in un’area molto estesa.
E’ stato avvertito distintamente in tutto il nord Italia.
A MILANO EVACUATI ALCUNI UFFICI – Evacuati alcuni uffici a Milano, dove è scattato automaticamente il piano di sicurezza messo a punto dalle ditte, dopo la scossa di terremoto. Ai vigili del fuoco non risultano evacuazioni delle scuole ancora aperte nel pomeriggio (in particolare gli asili), ma non escludono che gli istituti abbiano deciso autonomamente. In provincia a Garbagnate Milanese è stata evacuata una scuola materna per le crepe in un muro. Molte le telefonate ai pompieri per informazioni sull’entità della scossa.
LIGURIA: TANTA PAURA, MA NESSUN DANNO SEGNALATO – Tanta paura, in Liguria, dove poco dopo le 15.50 è stata avvertita una violenta scossa di terremoto. Centinaia le telefonate a vigili del fuoco e vigili urbani di cittadini allarmati. Al momento, però, non sono segnalati danni a persone o cose.
PROTEZIONE CIVILE E-R,NO SEGNALAZIONE DANNI – “Non sono segnalati danni, sulla base delle prime verifiche che abbiamo fatto assieme ai vigili del fuoco e agli enti locali”. Lo ha detto l’ingegner Demetrio Egidi, responsabile della Protezione civile della Regione Emilia Romagna. L’epicentro della scossa con magnitudo 5.4 – ha ribadito Egidi – è stato rilevato tra Corniglio, Berceto e Monchio delle Corti, nel Parmense. “La grande profondità della scossa, 60,8 chilometri, ha fatto sì che fosse spalmata su un territorio molto ampio, attutendo la forza del sisma”, ha aggiunto il capo della Protezione civile regionale.