Milano 23 Gen – La scossa di terremoto registrata questa mattina alcuni minuti dopo le 9 è stata di magnitudo 4.9 ed ha avuto l’epicentro nella pianura padana emiliana, in provincia di Reggio Emilia. Secondo quanto accertato dall’Istituto di geofisica, i comuni più vicini all’epicentro sono Poviglio, Brescello e Castel di Sotto.
Una scossa di terremoto è stata nitidamente avvertita, stamani, a Milano. Intorno alle 9.10 la scossa ha fatto lievemente tremare i piani alti di alcuni palazzi.
La scossa è durata una decina di secondi, divisa in due momenti che sono stati distintamente avvertiti. Secondo quanto riferito dal 118, molta gente ha telefonato in centrale operativa chiedendo informazioni, ma non c’é stato alcun intervento per feriti. Anche i vigili del fuoco, i cui centralini sono stati presi d’assalto, non riferiscono, al momento, di danni evidenti.
A seguito della scossa di terremoto avvertita stamani, intorno, alle 9.10, a Milano sono state temporaneamente evacuate molte scuole. Diversi istituti scolastici, di diverso ordine e grado, hanno infatti autonomamente deciso di far uscire i bambini e i ragazzi a scopo precauzionale, per poi farli rientrare. In una dozzina di casi, la Polizia locale ha inviato pattuglie per aiutare gli insegnanti nelle operazioni di evacuazione e di rientro.
Una scossa di terremoto che ha fatto tremare mobili e ondeggiare per diversi minuti i lampadari è stata registrata a Lodi alle 9.10. Si tratta, probabilmente, della stessa serie sismica che ha interessato varie province del Nord Italia. I centralini dei vigili del fuoco del capoluogo sono stati presi d’assalto da gente che sta chiedendo cosa stia accadendo e cosa si possa fare. Numerose telefonate sono giunte anche al 118 di Lodi, ubicato al sesto piano dell’ospedale Maggiore di Lodi ma per ora non si registra nessun ferito.
E’ stata avvertita ai piani alti delle case anche in Toscana la scossa di terremoto di questa mattina. In particolare la scossa è stata avvertita a Firenze e nella Toscana nord-occidentale, nelle province di Lucca e Massa Carrara.
Una scossa di terremoto è stata avvertita alle ore 9.08 in Trentino Alto Adige. I vigili del fuoco di Bolzano hanno ricevuto una serie di chiamate di cittadini preoccupati. Per il momento non si segnalano danni.
E’ stata sentita anche nel veronese e nel padovano, secondo le prime informazioni, la scossa di terremoto registrata dopo le 9. Numerose le chiamate ai centralini del vigili del fuoco, ma al momento non sono segnalati danni. Nel veronese, invece, la scossa avvenuta poco prima dell’una della notte scorsa, con magnitudo 4.2, ha provocato qualche crepa su edifici a Parona e la caduta di alcuni pezzi d’intonaco della chiesa di sant’Ambrogio di Valpolicella.
Una scossa di terremoto è stata avvertita, poco dopo le 9 anche in Liguria. Decine le telefonate degli abitanti alle centrali operative dei vigili del fuoco. Non si registrano, al momento, danni a cose o persone.
Alcune scuole e uffici sono stati fatti evacuare a scopo precauzionale. La scossa, della durata di pochi secondi, è stata avvertita in tutte le province liguri. Tra le strutture evacuate, anche gli uffici genovesi della Regione Liguria, al nono e all’undicesimo piano di via Fieschi, dove ha sede il dipartimento di sviluppo economico