ISOLA DEL GIGLIO 20 GEN 2012 – Ammiragli, esperti, consulenti, maestranze, politici e giornalisti, discutono, valutano, se la Costa Concordia si sposta di 3 mm. a prua e 4 cm a poppa. Intanto le vittime non sono state recuperate e il rischio di vedere la Costa Concordia affondare è sempre più realistico.
Devono avere il coraggio di assumersi leresponsabilità che gli competono e decidere le cose da fare.
Ci sono 4 cose da fare con urgenza: 1° ancorare la nave a terra con cavi di traino flessibili, quindi non cavi di acciaio;
2° con due grossi rimorchiatori di altura bisogna spingere la nave verso terra ;
3° togliere, disincastrare il masso e riparare la falla;
4° posizionare i famosi palloni/salvagente per tenere a galla la nave;
A questo punto, con i rimorchiatori si può cominciare a raddrizzarla. Una volta che la nave è dritta, si procede a recuperare le vittime e poi i beni di valori.