RAVENNA, 18 GEN – Prima l’aveva agganciata con la scusa di spingerle l’altalena. Poi l’aveva attirata dietro a dei cespugli per violentarla. E se non era riuscito nel suo intento, era stato solo perche’ altri ragazzini presenti in zona avevano chiamato aiuto mettendolo in fuga.
Per quanto accaduto il pomeriggio del 7 maggio in un parco di Ravenna a una bimba di 9 anni, la Mobile ha arrestato un 60enne.
Gia’ nell’87 e nel ’91 era stato indagato per atti di libidine su una bimba. Ma non si era arrivati a nessun provvedimento definitivo. Nel ’97 una condanna per un terzo episodio, diventata definitiva nel 2005.