BRUXELLES, 12 GEN – Le banche italiane dovrebbero seguire l’esempio di un istituto di credito francese e fare ”un gesto di solidarieta’ importante” restituendo i beni dati in pegno dai privati per piccoli prestiti. E’ quanto chiede l’eurodeputato della Lega Nord Mario Borghezio che si chiede se il governo Monti ”non senta il dovere morale e politico di chiedere ai suoi amici banchieri” di fare il gesto compiuto dal ‘Credit municipal de Paris’ nei confronti dei ‘nuovi poveri’.
”In Francia – ha scritto Borghezio in una nota – un istituto bancario di primo livello, il ‘Credit municipal de Paris’ ha deciso, con un gesto importante di vera solidarieta’ rivolto alla clientela dei piccoli prestiti su pegno, enormemente cresciuta anche oltralpe, la restituzione dei relativi beni a circa 4mila privati che avevano ottenuto piccoli prestiti fino a 150 euro”.
”Mi domando – ha aggiunto il parlamentare leghista – se, di fronte all’attuale e persistente crisi economica che anche e più ancora in Italia ha costretto decine di migliaia di ‘nuovi poveri’ a chiedere piccoli prestiti su pegno alle banche, il Governo non senta il dovere morale e politico di chiedere ai suoi amici banchieri, che molto hanno ricevuto da questo Governo (e dalla BCE), di dare un analogo segnale, restituendo a tutti i percettori di piccoli prestiti i beni mobili dati in pegno alle banche”. (ANSA).